Ascolteranno attenti le storie scritte per loro, impareranno e si stupiranno, giocheranno con le pagine – strappandole, probabilmente – e rideranno forte, si spera: mettere in mano un libro illustrato a piccolini che hanno poco più di un anno è una scommessa e un investimento, la speranza che restino catturati per sempre dalla passione per la lettura. Che, di leggere, non smettano più. A Maiolati Spontini, cittadina marchigiana dell'Anconetano, 59 bambini nati nel 2015 riceveranno un pacco dono, una scatola piena di libri selezionati da “Nati per leggere”, il progetto nazionale di promozione della lettura. Un regalo di Sandra Paola Lucchesi, giovane donna che non conosceranno mai, assidua frequentatrice della biblioteca “eFFeMMe23”, tesserata storica, che in quelle stanze e tra gli scaffali si muoveva come a casa sua. Un'inguaribile lettrice. Inguaribile era anche la malattia che se l'è portata via troppo presto. Le sopravvive, però, il suo amore per i libri che il marito, Alessandro Coppari, ha reso fecondo: memore dei tanti bei momenti trascorsi insieme in biblioteca, proprio alla biblioteca ha destinato i soldi raccolti durante la cerimonia funebre. Per decisione della Giunta comunale e della “eFFeMMe23”, il denaro è stato impiegato a favore dei più piccoli, affinché – ha spiegato l'amministrazione al signor Coppari con una lettera di ringraziamento – siano conquistati dalla lettura, si sviluppi in loro l'amore per la cultura. Sandra, questa volta, una storia non l'ha solo letta: l'ha scritta.