Succede di tutto nella vita e anche in pagina, ma talora qualcosa appare di troppo. Se per esempio sul “Tempo” (23/6, p.11) leggi nel titolo che «Benedetto XVI è tornato dalla Germania» e poi che i due fratelli «secondo indiscrezioni avrebbero pregato insieme» ti chiedi se di «indiscrezioni» ci fosse davvero bisogno. Qualcuno continua a pensare alle cose di Chiesa e Vaticano come se tutto fosse segreto, ma sappia che da quelle parti anche “L'Archivio segreto” è spesso a disposizione. Dunque c'è ancora tanta impreparazione! Ma talora, e sempre in pagina, c'è anche di più, e con sorriso. Stesso giorno su “Libero” la pagina 23 dava tutto maiuscolo che «La Juve è già fuori dalla crisi... Al Dall'Ara il Bologna sconfitto 3-0». Tre! Dybala e 2 volte Ronaldo, al «23' pt rig e al 45' st»! Ribadito subito nel sommario: «Una doppietta del pimpante Ronaldo e una perla a giro di Dybala». A tutta pagina! Invece il risultato è stato 2 a 0! Da juventino mi potrebbe piacere che fosse stato diverso, ma i fatti sono chiari... Domanda: la copia arrivata a Roma era diversa da quelle giunte altrove? Sorrido, ma capisco. Con le partite da recuperare in fretta, che cominciano quasi alle 22 e finiscono a mezzanotte il mestiere di chi a quell'ora deve andare in pagina nei tempi necessari a stampa e spedizione diventa duro... Gli anni passati a “Paese Sera”, a scrivere di Chiesa e mondo in tempi che ora paiono lontani inducono a solidarietà chiunque conosca almeno un po' il mestiere. Su “Libero” tra altro talora mi capita di trovare cose dure da leggere con occhi limpidi e figlie di un pregiudizio feroce contro Papi, Concili e speranze per tutti... Anche per i colleghi che a notte, ogni notte, e per una vita, rileggono e passano in tipografia ciò che dopo qualche ora arriva a noi lettori. Buon lavoro, qui, a tutti i colleghi che danno l'ultimo ok per la tipografia. E ovviamente, a tipografi e trasportatori.