C'è uno spirito rock dentro di lui, che ha deciso di mettere al servizio della solidarietà e delle grandi sfide a favore dei più deboli. Francesco Paolo Castaldo, prefetto di Novara stasera alle 21 salirà sul palco del cortile del Castello, nel cuore della città e suonerà per «Noi, voi, la musica, per aiutare a vincere la Sclerosi laterale amiotrofica».
Con lui, a far parte della «Sympathy Band» ci saranno anche artisti conosciuti a livello nazionale: Nello Daniele, fratello dello scomparso Pino, e il chitarrista Martino De Cesare. Castaldo si siederà davanti alla sua batteria (ma è noto per essere anche pianista, flautista, cantante e compositore). Con lui Dario Artuso (pianoforte e voce), Roberto Artuso (chitarra), Antonio Costa Barbè (tastiere e cori), Fabrizio Invernizzi (basso). Sul palco anche l'orchestra «Verde Azzurra» di Galliate, diretta da Dino Scalabrin e la soprano novarese Gabriella Selvaggio. La serata nasce per una raccolta fondi allo scopo di finanziare la sperimentazione della biomolecola Rns60 su 140 pazienti affetti da Sla presso la clinica neurologica dell'Ospedale Maggiore di Novara. Promuovono l'UrSla (l'associazione «Uniti per la ricerca sulla Sla») con il patrocinio di Comune, Fondazione Il Castello e Lions club Novara Ticino. «Cosa c'è meglio della musica per aggregare le persone?» si domanda il prefetto, che non è nuovo alla partecipazione a manifestazioni di questo tipo.