venerdì 24 aprile 2015
Gli orchi non devono trovare prede, "Perché devo crescere sereno". Cioè, come si chiamano i due giorni di festa (e testimonianze) contro la pedofilia che – oggi e domani – si svolgono a Torvaianica, organizzati dall'associazione "Chiara e Francesco", col patrocino del comune di Pomezia. Così, per il nono anno, giochi, animazione, spuntini, percorsi di psicomotricità, ballo e tanti spazi per la creatività dei più piccoli e delle loro famiglie riempiranno le piazze principali della cittadina sul litorale romano. Con un evento che ogni anno ospita tremila persone e coinvolge volontari e operatori delle case famiglia dell'associazione, donne e uomini delle forze dell'ordine, psicologi e specialisti nell'assistenza e nella prevenzione.Due giorni nei quali, accanto alla gioia dei (e per i) bambini, ci saranno anche gli appuntamenti per approfondire il tema della loro protezione e rompere il muro del silenzio sulla pedofilia, ad esempio attraverso il racconto del lavoro che svolgono le forze di polizia per bloccare i tentativi di abuso dei minori. Visto che stando ai numeri elaborati dall'associazione Meter nel suo rapporto annuale, l'Europa ha il record delle segnalazioni (quasi la metà di quelle mondiali) con una crescita progressiva dal 2003 a oggi, anche nel nostro Paese, dei siti web pedopornografici e dei reati. E così domani, al momento di chiudere i due giorni di festa, verranno liberati in cielo centinaia di palloncini bianchi, per ribadire l'impegno dell'associazione "Chiara e Francesco" a favore dei più piccoli, proteggendoli dagli orchi.
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