Bambini che donano ad altri bambini un giocattolo che non usano più. È nata per i figli delle donne vittime di violenza domestica che, con i loro figli, vengono accolte nelle case-rifugio di Telefono Rosa, l'iniziativa "RiGiocattolando" di Federfarma Piacenza. Una proposta semplice: consegnare in farmacia un gioco vecchio, ma ancora in buono stato, pensando ai coetanei che stanno vivendo un momento di difficoltà. La generosità dei piccoli ha superato ogni aspettativa. «Alcuni si sono separati da giochi a cui erano anche affezionati, in molti casi chi non aveva giochi da donare ne ha comprati di nuovi», sottolinea Francesca Sechi, referente del progetto per Federmarfa. In poco più di un mese e mezzo, i farmacisti si sono ritrovati con più di 750 giocattoli e le maglie della solidarietà si sono allargate. Grazie all'associazione "Oltre il muro" che opera nella casa circondariale di Piacenza, in parte andranno ad allietare l'attesa dei colloqui dei figli delle persone detenute, momento particolarmente delicato. Un'altra situazione che può mettere in crisi un bambino è il momento degli esami, delle vaccinazioni o di una visita medica. Una tranche di donazioni sarà pertanto diretta al Punto prelievi dell'ospedale e alle sette sedi della Pediatria di Comunità sparse tra città e provincia.