giovedì 5 giugno 2014
Una “fissa”: “Il Foglio” è sempre lì. Anche ieri, e con doppione. A p. 2 soddisfatto Matteo Matzuzzi: «Il Papa spiazza i liberal di Friburgo con un vescovo che canta gregoriano». E già: se un vescovo «canta gregoriano» al “Foglio” basta per dire che non piacerà a quelli cui Papa Francesco «piace troppo», ma piace a loro, cui «Questo Papa non piace». Misteri infantili, nel caso narrati con particolari da “buco della serratura” ecclesiastica anche dove pare evidente che le porte siano del tutto aperte. Sono fatti così, e infatti stessa pagina in tema raddoppiano: «Cucce piene, culle vuote? Ma no, Santità, l'amore scodinzola dove vuole». Dal momento che lunedì mattina a Santa Marta Francesco ha ricordato che da cristiani ci si dovrebbe sposare anche per fare figli, e non solo per allevare cani o gatti, loro – con sigla “sdm” – si dicono delusi con domanda: «Finora non ne aveva sbagliata mezza…(ma) allora come gli è venuta in mente questa sortita su cani e gatti?». Se in buona fede un po' stupidella: “Sdm” legga anche solo Gen. 1, 28! Se invece voleva essere ironica allora da quelle parti le intelligenze brillanti magari stupiscono al sabato, ma gli altri giorni la “fissa” fa male davvero.
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