martedì 17 settembre 2019
Il cartoncino di benvenuto lo realizza, rigorosamente a mano e nelle varie lingue, Luigi, il tabaccaio del paese. Gli ultimi sposi, in ordine di tempo, sono stati Alanna e Nathaniel, arrivati dalla California, ma di origine filippina: gli ultimi di una serie di 150 coppie in poco più di 10 anni, a scegliere Petritoli, piccolo borgo medievale del fermano, per dirsi di sì. Non è un fenomeno in Italia. È tuttavia curioso che tante coppie straniere in pochi anni abbiano scelto questo piccolo comune. I maligni dicono che Petritoli sia stata colonizzata dagli stranieri, perché il 70%degli edifici nel tempo è stato acquistato da gente che viene da fuori, con il vantaggio di essere completamente ristrutturato, con cura e stile. I continui matrimoni obbligano la comunità a tenere il paese bello e pulito. Una vera magìa, costruita anche con sapienza, perché questi eventi coinvolgono un po' tutti, con vantaggi, anche economici, spalmati sull'intera comunità. La chiamano la nuova "primavera petritolese" e chi arriva trova una comunità accogliente, in cui tutti si fanno in quattro affinché questa famiglia nasca felice. Colpisce, ancora, che il matrimonio straniero non è vissuto solo come business. Così le coppie sposate portano altre coppie, ritornano, ingrandiscono la comunità di un paese che rischiava di scomparire dopo il terremoto. Anche questo è un modo di rinascere.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI