Ti ho visto in centro abbracciato a una che non è tua moglie e che neppure sono io. Avresti potuto darmi un pugno e mi avresti fatto meno male. Per la prima volta ho voglia di andarmene da te. Come hai potuto? Come hai potuto? Mi hai tradito. Mi hai tradito. Mi hai tradito. Continuo a rigirarmi in bocca queste parole di fiele. Mi hai tradito. Mi hai tradito. Se lo avesse fatto René non sarebbe stata una sorpresa. Lo fa da sempre, l'ha sempre fatto. Lo farà. Non me lo ha mai nascosto davvero. Ma tu no. No. Sono passate delle ore dal momento in cui l'ho visto: anche se l'ho visto subito. Abbracciato a un'altra. Mentre vi vedevo, sai cosa ho provato? Rabbia, dolore infinito. Mi sono accorta che mi è mancata la voglia di abbracciarti come sempre. La voglia di stringerti come sempre. La voglia di proteggerti come solo io so fare. Come solo io credevo. Mi hai tradito. Il dolore è lì. A dirmi di che pasta è fatto il mio amore. Il nostro amore. Pensavo fosse di pasta buona. Molto buona. Ma ora il dolore è lì. Dentro di me. È una brace che devasta. Brucia ma non scalda.
Paci è sposata con René, un uomo che la trascura. Ha una bimba che si chiama Marta e un'amica che si chiama Stella. Si mantiene facendo pulizie
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