sabato 12 settembre 2009
Giovedì "Manifesto" (p. 1) " "Educazione cattolica. Tutte le paure del Vaticano" " polemico Ermanno Genre, pastore valdese: la Lettera della Congregazione per l'Educazione cattolica firmata dal card. Grocholevski e destinata al mondo intero dice solo «la paura. La paura del confronto, la paura del dialogo, la paura di un corretto insegnamento della cultura religiosa che aiuti le nuove generazioni a crescere senza più temere chi è di confessione cristiana diversa dalla cattolica, senza più aver paura di chi è di un'altra religione». Lì accanto altro titolaccio: "La Santa Sede presenta il conto: 'L'ora di religione è nostra'". Che dire? Sul secondo spu(n)to nulla. Al "Manifesto" le ceneri del materialismo fanno contare solo ciò che è utile ed economico e perciò tutto si compra e si vende, ma tanta sorpresa sul primo articolo. Malpelo non ha mai incontrato " vorrei essere corretto, se sbaglio " un uomo di Chiesa cattolica, ovviamente non pazzo, con giudizi così pesanti sulla Chiesa valdese o altre Chiese come tali. Di più: per tante ragioni conosco bene e personalmente, da 30 anni, il cardinale Grocholevski, da quando in Polonia resisteva al marxismo-leninismo imposto dall'Urss di Breznev, e sorrido al pensiero che oggi abbia "paura". E tanti anni fa fui invitato proprio da Ermanno Genre ad Agape, nelle valli valdesi, per quello che fu forse il primo dialogo aperto su fede cristiana ed omosessualità. Allora insegnavo religione cattolica, felicemente e senza alcuna paura. Poi in casa cattolica ci fu qualche malinteso. Oggi lo trovo peggiorato in casa valdese, ed è triste.
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