Riconoscerci fratelli e costruire la vera pace
sabato 29 maggio 2021
Solo se sapremo riconoscerci fratelli potremo costruire un mondo che vive alla luce dell'amore di Dio e alimentare la vera pace tra i popoli: è questo uno dei tanti messaggi di speranza che ci ha lasciato san Paolo VI. Un appello che Giovanni Battista Montini continuò a lanciare lungo tutto il suo Pontificato, a partire dal discorso rivolto “all'intera famiglia umana” il 22 giugno 1963, all'indomani dell'elezione a successore di Pietro. Nato a Concesio (Brescia) nel 1897, prete nel 1920, nel 1954 fu nominato arcivescovo di Milano – dove fece il suo ingresso il 6 gennaio 1955 –, Montini divenne cardinale nel 1958. Il 21 giugno 1963 venne eletto Papa. Raccolto da Giovanni XXIII l'impegno a portare avanti il Concilio Vaticano II, Montini aprì lo sguardo verso ogni angolo del pianeta, inaugurando l'epoca dei grandi viaggi dei Papi: durante il suo Pontificato scrisse sette encicliche e compì nove viaggi apostolici fuori dall'Italia. Guidò la Chiesa fino alla morte il 6 agosto 1978.
Altri santi. Santi Alessandro, Sisinnio e Martirio, martiri (IV sec.); san Massimino di Treviri, vescovo (IV sec.).
Letture. Romano. Sir 51,17-27; Sal 18; Mc 11,27-33
Ambrosiano. Nm 28,1.26-31; Sal 92 (93); 2Cor 8,1-7; Lc 21,1-4.
Bizantino. Rm 1,7b-12 Mt 5,42-48.
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