giovedì 7 marzo 2019
Come rendere concreto il precetto della carità attraverso la preghiera nel periodo quaresimale? L'ha pensato la direttrice della Caritas diocesana di Nuoro, suor Pierina Careddu, ideando una "cappella virtuale" alla quale si accede compilando una form sulla pagina Web dedicata o inviando un'email, ma che avrà come spazi le mura fisiche di tanti luoghi della diocesi. Chiunque invierà un'intenzione o una richiesta particolare avrà la certezza che sarà ricordato nelle Messe e nella recita del Rosario che quotidianamente hanno come protagonisti gli anziani ospiti delle case di accoglienza di Bitti, Nuoro, Orani, Orotelli e Siniscola, oltre che durante la recita dell'Ora media e all'Adorazione eucarisica nella cappellina della sede della Caritas diocesana a Nuoro ogni martedì. Un modo nuovo per essere Chiesa in comunione e per unire le generazioni rendendo protagonisti gli anziani, «cattedra a cui non possiamo rinunciare», come afferma il Papa. L'iniziativa, che vedrà coinvolti anche gli ammalati delle parrocchie e i gruppi di preghiera, rientra nell'articolata proposta della Caritas rivolta agli animatori di carità, ai catechisti, agli educatori e a tutti gli operatori di pastorale sul tema: "Sono dono di Dio per l'altro, l'altro è un dono di Dio per me".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI