Nulla valse a deviarle dal cammino della fede
domenica 10 luglio 2016
Il Vangelo è la luce che dona un senso nuovo a tutte le relazioni umane, anche e soprattutto a quelle amorose. E proprio perché conoscevano la potenza dell'amore di Dio che le due sorelle sante Rufina e Seconda preferirono offrire la propria vita e rinunciare al matrimonio piuttosto che rinnegare la propria fede. I loro due fidanzati, spaventati dalle crescenti persecuzioni, erano diventati apostati e cercavano in tutti i modi di far sì che anche le due ragazze seguissero i loro passi, ma nulla valse a deviare Rufina e Seconda dal cammino della fede. Vennero così denunciate dagli stessi ex fidanzati attorno all'anno 260 e catturate sulla via Flaminia. Dopo numerosi interrogatori senza risultato, furono condotte sulla via Cornelia, al decimo miglio, dove vennero uccise: Rufina venne decapitata e Seconda bastonata a morte.Altri santi. San Pietro (Vincioli) da Perugia, monaco (X-XI sec.); san Canuto IV, re di Danimarca (1040-1086).Letture. Dt 30,10-14; Sal 18; Col 1,15-20; Lc 10,25-37.Ambrosiano. 1Sam 8,1-22a; Sal 88; 1Tm 2,1-8; Mt 22, 15-22.
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