domenica 22 ottobre 2017
Una casa comune per le aggregazioni laicali, per andare oltre gli steccati associativi e sperimentare, sotto lo stesso tetto, la sinodalità. È stata aperta a Nocera Inferiore Iuvenescit Ecclesia: la struttura accoglie diciassette realtà, tra associazioni e movimenti che operano nella diocesi di Nocera Inferiore-Sarno. La "casa" è un'opera segno del Giubileo della Misericordia.
L'idea è scaturita dall'esigenza di avere un luogo per la formazione continua, sia di gruppo sia comunitaria. La richiesta è emersa nel corso dell'anno giubilare voluto da papa Francesco. A distanza di qualche mese, ristrutturata una canonica parrocchiale molto grande, con diverse stanze, un salone e un giardino, è ora a disposizione la casa Iuvenescit Ecclesia: il nome è stato preso dalla lettera della Congregazione per la Dottrina della Fede che, nel maggio 2016, richiamò l'importanza di associazioni e movimenti e il contributo che danno alla comunione e alla missione della Chiesa.
«Per superare lo stallo della pastorale – ha spiegato presentando l'iniziativa il vescovo, monsignor Giuseppe Giudice – ho pensato a una casa delle aggregazioni. Una casa dove si vive, ci si incontra, si pensa ed elabora un programma insieme. Una casa che odori di semplicità e di quotidiano dove, a volte, possiamo anche litigare, ma solo per costruire una migliore famiglia ecclesiale. Un luogo in cui la formazione sarà fatta insieme e avrà il gusto buono, fragrante e genuino delle cose fatte in casa». Tanti pezzi che formano l'unico pane, perché «tutti siano uno».
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