mercoledì 1 ottobre 2014
Circa 250 Pneumatici fuori uso (i cosiddetti «Pfu») sono stati rimossi dall'area occidentale di Napoli grazie all'intervento della Polizia Municipale di Napoli, guidata dal Capitano Del Gaudio, in collaborazione con Asia Napoli. I 18 quintali di Pfu, peraltro raccolti nelle vicinanze di siti sensibili come l'Oasi del Wwf degli Astroni, lungo il muro perimetrale della Ferrovia Cumana e nella Conca di Agnano, sono stati poi affidati alla rete di aziende Ecopneus per le successive fasi di trattamento e recupero.Grazie all'attività che da inizio agosto dello scorso anno coinvolge i Comuni del casertano e del napoletano, le Polizie Locali, le Aziende Municipalizzate ed Ecopneus, il Protocollo per il prelievo straordinario di Pneumatici fuori uso nella Terra dei Fuochi sta dando risposte concrete a un territorio che da troppo tempo sta purtroppo vivendo una condizione d'emergenza.Con quest'ultimo intervento e con l'avvio negli ultimi mesi dei prelievi anche nei Comuni di Maddaloni e Caiazzo, salgono a 294,6 le tonnellate di Pfu avviate a recupero dalla firma del Protocollo, con il coinvolgimento di ben 13 Comuni delle Province di Napoli e Caserta. Oltre il 97% dei Pfu ha preso la via del recupero di materia, trasformandosi in granulo e polverino di gomma per tante utili applicazioni, dai campi per lo sport agli elementi dell'arredo urbano come cordoli e protezioni, dagli asfalti «silenziosi» e che durano di più ai materiali insonorizzanti, isolanti e antivibranti.
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