mercoledì 25 febbraio 2009
Mezzaluna? E ora mezzosole. Domenica, cultura del "Sole 24Ore" (p. 28), un luminoso Massimo Firpo - "Eresie su Buonarroti" - smonta nel ridicolo un docufilm/barzelletta - esaltato invece da "Unità" (11/1, p. 57: "In Vaticano un S. Pietro eretico, ma censurato") e da "Repubblica" (12/1, p. 32: "Michelangelo, artista eretico") - per il quale nei dipinti della Crocifissione di Pietro e della Conversione di San Paolo "la nudità di Pietro" e "il raggio di sole che va diretto da Cristo a Paolo" dimostrano che Michelangelo, ormai "luterano", negava la mediazione, tra Dio e l'uomo, della "istituzione Chiesa"! Ecco il giudizio di Firpo: "assurdità e falsificazioni storiche". "Sole" luminoso, ma a metà, perché al mondo nessun giornale è infallibile, e a p. 25 - "Dante balbetta, ma è Agostino" - il solitamente perfetto Carlo Ossola legge il canto 32 del Paradiso, ove Dante "assegna agli infanti ed ai lattanti" la suprema "lode" di Dio, e trova una cosa "mai osservata dalla critica", cioè che lì Dante "convoca l'autorità più alta dei Padri della Chiesa" e cita S. Agostino. No, perché il testo è ben più antico. Trascrizione approssimata: "Mippì olelìm wejonqìn issadta oz" (dalla bocca dei lattanti e degli infanti hai preparato la lode). È l'inizio del Salmo 8. Può capitare, anche ai migliori. Ma non basta: a p. 29 Gilberto Corbellini scrive serio che Benedetto XVI dice che "la scienza è un pericolo per l'umanità". Falso, e sfortunato! Proprio quel giorno il Papa ha ribadito la fiducia nella scienza, che però è un pericolo se non rispetta i suoi limiti e si fa assoluta". Sì: "Il Sole 12 Ore".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI