Nella missione in Cina trovò il suo martirio
giovedì 7 luglio 2016
C'è un legame profondo tra la Cina e l'Italia: dalla nostra Penisola, infatti, moltissimi sono stati i missionari che hanno portato in Oriente il messaggio del Risorto. Tra loro c'è anche Antonino Fantosati, originario di Trevi, dove nacque il 16 ottobre 1842. Entrato a 16 anni nel convento francescano della Spineta a Todi, divenne sacerdote nel 1865 e nel 1867 si unì a un gruppo di religiosi – fra cui padre Elia Facchini, che morirà martire due giorni dopo di lui – in partenza verso la Cina. Giunse ad Uccian capitale del Hu-pè e residenza principale della missione, dove imparò la lingua e le usanze locali. L'anno seguente era nell'Alto Hu-pè e nel 1878 divenne amministratore apostolico della regione, 11 anni dopo vicario apostolico dell'Hu-nan Meridionale. Vittima di continue persecuzioni, fu ucciso il 7 luglio 1900 dalla folla aizzata dai "boxers".Altri santi. Beato Benedetto XI, papa (1240-1304); beato Pietro To Rot, martire (1912-19456). Letture. Os 11,1-4.8-9; Sal 79; Mt 10,7-15. Ambrosiano. Gdc 16,4-5.15-21; Sal 105; Lc 9,57-62.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI