Nell'intimità devota delle «Litanies» splende il Charpentier più segreto
domenica 8 settembre 2013
Lontana dagli sfarzi e dalle cerimonie che scandivano la vita quotidiana di corte presso la reggia di Versailles, dimora-tempio del sovrano Luigi XIV di Francia, la carriera di Marc-Antoine Charpentier (1643-1704) si è perlopiù giocata in ambiti maggiormente defilati ma non per questo meno prestigiosi. Quello che si sarebbe affermato come il più prolifico autore di musica sacra ai tempi del Re Sole ha infatti prestato servizio in alcune tra le chiese e le istituzioni religiose più importanti nella Parigi della seconda metà del XVII secolo, come il convento di Port-Royal e l'Abbaye-aux-Bois, ma fu anche maître de musique presso il collegio gesuitico di Saint Louis-le-Grand e presso la Saint-Chapelle.Il nuovo disco realizzato dall'Ensemble Correspondances sotto la direzione di Sébastien Daucé apre invece un'inedita prospettiva sull'attività che il compositore ha ricoperto per oltre quindici anni (fino al 1688) al servizio della Duchesse de Guise, cioè la principessa Maria di Lorena, nobildonna di grande fede assai sensibile al fascino esercitato dal mondo delle arti; sotto il titolo Litanies de la Vierge sono state infatti riunite tre incantevoli opere sacre con accompagnamento strumentale concepite per i celebri intrattenimenti spirituali ospitati presso la residenza della principessa, l'Hotel de Guise (cd pubblicato da Harmonia Mundi e distribuito da Ducale).Al fianco del variopinto Miserere – animato da un'incalzante successione di sezioni contrastanti – si stagliano due splendidi e ispirati brani mariani a sei parti. Da un lato il mottetto, scritto per le feste mariane, Annunciate superi che, in un'atmosfera sospesa tra giubilo e contemplazione, si sviluppa in una sorta di dialogo ideale aperto tra l'umanità implorante e la schiera degli angeli che decanta le meraviglie del Regno di Dio e la grandezza della Beata Vergine Maria, oggetto di un'intensa orazione finale (Psallite ergo populi); dall'altro le bellissime Litanies de la Vierge, pagine di concezione più intima e raccolta, caratterizzate da atmosfere sonore ed espressive delicate ma sempre profonde, frutto musicale di una devozione autentica che, attraverso la domanda e la preghiera, riconosce nella Madre del Signore l'unica vera Regina della Pace.
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