domenica 24 luglio 2016
Si completa a Napoli la rete dei Poli Territoriali per le Famiglie con l'apertura delle ultime cinque strutture che consentiranno di abbracciare tutte le dieci Municipalità. «Nell'ambito del più ampio progetto di valorizzazione della famiglia, in quanto risorsa per il benessere personale e sociale, la Città di Napoli si arricchisce con una rete territoriale stabile e integrata pensata per accogliere i bisogni, sempre più complessi, dei nuclei familiari», spiega l'Assessore al Welfare del Comune di Napoli Roberta Gaeta. Il Polo Territoriale per le Famiglie rappresenta un'opportunità concreta per creare ulteriori legami territoriali: l'obiettivo di questo spazio strutturato è la tutela del benessere delle famiglie, offrendo attività di sostegno e consulenza, supporto alle competenze genitoriali, alla ricostruzione di legami familiari e al sostegno delle relazioni. «Avevo un'idea precisa – dice l'assessore Gaeta – rendere la nostra città un luogo accogliente per le famiglie, con servizi consolidati e strutturati pensati a misura delle persone che cercano un punto di riferimento forte, uno spazio dove incontrarsi, confrontarsi, trovare ascolto attivo e sperimentare la reciprocità e la solidarietà». I Poli, che saranno a pieno regime da settembre, offriranno una molteplicità di servizi e di prestazioni fra cui la mediazione familiare, i gruppi genitoriali, lo spazio neutro, i gruppi di auto-aiuto e il sostegno ai minori. In questo modo, ogni Municipalità avrà uno spazio pensato per le famiglie, luogo in cui prevale l'ascolto attivo, la condivisione e la partecipazione sociale.
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