martedì 13 luglio 2010
Mosche sulla carta moschicida? Vediamo" Avvenire è l'unico giornale " farebbe piacere essere costretti a correggere " che ha pubblicato un intero dossier sulla pedofilia nel mondo: sabato scorso. "Né alibi, né rimozioni", ha scritto il direttore su queste pagine: dati, stime e cifre, compresi quelli relativi alla realtà ecclesiastica. Ebbene: ieri sui soliti giornali la solita musica. In tema solo sciacallaggi, p. es. sul "Fatto" (11/7, p. 1) che ride su un falso smaccato, e come tale dichiarato ufficialmente. Eccezione? "L'Unità", ieri, la fa, e a p. 8 " "Avvenire: Fermiamo anche gli orchi laici"! " dedica 17 righe al dossier. Bene? Sì, ma molto male che, stesso numero, fin dalla prima pagina gran parte del giornale organizza un discorso generale sull'omosessualità contro "l'omofobia" violenta e assassina insieme a ben 5 pagine in cui al centro ci sono solo " testi espliciti, foto irridenti e allusive " «monsignori gay» che cercano adolescenti, e «preti nelle chat popolate di solitudini». Sarebbe una «ricerca» di redazione durata «un mese intero», tutta alla caccia di preti, con intera pagina di intervista a un "don" catturato telematicamente e ridotto a "mosca" che esibisce le sue miserie in carta moschicida! Certo: segue come alibi " stessa firma del dialogo citato " l'intervista al teologo che ragiona sulla realtà triste e sulle «regole morali» per tutti, e «non solo per i sacerdoti». Insomma: 17 righe con due occhi e poi, alla cieca e a senso unico, 5 pagine intere più copertina e vari scampoli con un solo occhio, accecato! Non pare un buon esempio"
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