martedì 21 maggio 2019
Gabriele Costanzo ha 20 mesi, dalla nascita è affetto da una malattia rara, anzi, rarissima. Dei venti nel mondo, lui rappresenta l'unico caso in Italia di anemia sideroblastica, una sindrome caratterizzata da una deficienza delle cellule B che comporta nel bambino ritardo dello sviluppo e continue febbri. Per salvare Gabriele, potrebbe essere necessario il trapianto di midollo osseo, ma ci vorrebbero donatori compatibili con un'età compresa fra i 18 e i 35 anni. Per questo i genitori del piccolo, Mena e Cristiano (napoletani che vivono a Milano), con il sostegno dell'Associazione donatori del midollo osseo (Admo) di Napoli, hanno lanciato dalla Rete la gara di solidarietà "Gabry little hero" (Gabry piccolo eroe) per trovare un donatore compatibile e aprire la speranza di vita al bimbo. Il quale è già stato sottoposto a quindici ricoveri e a due operazioni, di cui una gli ha donato l'udito, essendo dalla nascita affetto anche da totale sordità. Intanto, venerdì 24 maggio, l'Admo di Napoli sarà con una sua postazione in Piazza Dante dalle ore 9.00 alle ore 20.00 per cercare, attraverso l'applicazione del tampone orale, "un gemello genetico" per Gabriele . «La compatibilità tra due estranei è bassissima, 1 a 100.000 – dice Lorenzo, il padre del bambino – perciò, per salvare la vita a Gabry, serve una forte partecipazione».
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI