L'essenza di Dio si riflette attorno a noi ogni giorno e ci raggiunge attraverso innumerevoli piccoli segni attraverso i quali possiamo entrare in relazione con lui. Celebrando i santi arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele la Chiesa oggi, oltre a raccogliere un'eredità antica, radicata nell'Antico Testamento, ci sprona a ricercare nella nostra vita la presenza del Creatore. Nei volti e nei nomi dei tre arcangeli è contenuta la "mappa" che ci aiuta a riconoscere la vera identità di Dio nel momento in cui ci si presenta. Essi, infatti, ci ricordano che il Signore è la radice unica dell'autentico bene (Michele l'avversario del maligno), custodisce un progetto di salvezza da portare a tutto il mondo (Gabriele il messaggero) e che ci sostiene a ogni nostro passo (Raffaele il soccorritore). Come loro anche noi siamo chiamati a farci compagni di cammino dell'umanità.
Altri santi. Sant'Alarico, eremita (X sec.); beato Nicola da Forca Palena, sacerdote (1349-1449).
Letture. Am 6,1.4-7; Sal 145; 1Tm 6,11-16; Lc 16,19-31.
Ambrosiano. Is 56,1-7; Sal 118 (119); Rm 15,2-7; Lc 6,27-38.