giovedì 19 marzo 2015
«È stato come essere dentro un film. Per fortuna a lieto fine», ha sospirato il neopapà, Daniele Celi, davanti alle telecamere di una tivù locale. Al suo fianco la giovane moglie, ancora provata dall'esperienza: Fabiola Cutrì è diventata mamma di corsa, in automobile, mentre da Bolzano tentava con il marito di raggiungere l'ospedale di Merano, dove avevano deciso di fare nascere Nicole Eileen.Ma non c'è stato tempo e la piccola è venuta alla luce all'alba di lunedì in una piazzola della superstrada «Mebo», la Merano-Bolzano appunto, all'altezza di Sinigo. Lieto fine, dicevamo, perché al Pronto soccorso di Merano medici e infermieri hanno constatato la buona forma di mamma e bebè.Ma la storia non finisce qui. Fabiola ieri avrebbe dovuto sostenere l'esame finale per l'abilitazione all'insegnamento. Svanita la prospettiva di salire in cattedra, causa impegni improrogabili... in corsia? Neanche per sogno. Fabiola ha avvisato la commissione e ha chiesto di poter recuperare l'esame il primo possibile. Ed è accaduto l'impensabile: la commissione l'altro ieri si è presentata all'ospedale di Merano e ha interrogato la neomamma (chissà se per scaramanzia ha tenuto accanto a sé la culla con la piccola Nicole!). Il risultato, informano i giornali locali, è stato assai brillante: Fabiola ha totalizzato un punteggio di 96 su 100. E poi dicono che i figli ostacolano la carriera delle donne...
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