Testimone del Risorto, «ultimo» degli apostoli
venerdì 14 maggio 2021
«Bisogna dunque che, tra coloro che sono stati con noi per tutto il tempo nel quale il Signore Gesù ha vissuto fra noi (...), uno divenga testimone, insieme a noi, della sua risurrezione». Essere cristiani significa essere «testimoni della risurrezione», mostrare con la propria vita che la morte non ha l'ultima parola. Solo conoscendo Gesù e vivendo in relazione con lui questo sarà possibile, proprio come fu possibile per san Mattia apostolo. Dopo la morte di Giuda la prima comunità cristiana sentiva l'urgenza di portare avanti la missione affidatale da Cristo. Pietro allora propose di sostituire il traditore con una persona che era stata con loro fin dall'inizio. Gli Atti degli Apostoli raccontano che furono presentate due persone e che la sorte cadde su Mattia. La sua chiamata è un chiaro invito a essere sempre pronti a dare seguito alla propria vocazione, alla chiamata. Dopo la Pentecoste Mattia si dedicò alla predicazione, ma di lui non abbiamo altri dettagli biografici, anche se secondo la tradizione morì martire a Gerusalemme.
Altri santi. San Gallo, vescovo, (VI sec.); santa Maria Domenica Mazzarello, religiosa (1837-1881).
Letture. Romano. At 1,15-17.20-26; Sal 112; Gv 15,9-17.
Ambrosiano. At 1,15-26; Sal 112 (113); Ef 1,3-14; Mt 19,27-29.
Bizantino. At 19,1-8; Gv 14,1-11.
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