La principessa mistica sulle tracce del divino
martedì 18 gennaio 2022
Il cuore degli esseri umani ha bisogno di un amore più grande e i mistici come santa Margherita d'Ungheria ci ricordano che questa esperienza può essere provata solo affidandosi a Dio e mettendosi alla sua ricerca. Nata nel 1242 e figlia di Bela IV, re d'Ungheria, la principessa Margherita fu condotta in tenera età al monastero delle Domenicane di Santa Maria nell'Isola delle Lepri sul Danubio presso Buda, fondato da suo padre. Qui emise la prima professione religiosa nel 1254 e i voti solenni nel 1261. Si faceva leggere le Sacre Scritture e aveva come guida spirituale il suo confessore, il domenicano Marcello, già Provinciale d'Ungheria. Si dedicò quindi a una vita d'intensa preghiera e di cura dei malati, sviluppando un profondo percorso spirituale ascetico. Morì il 18 gennaio 1270 nel suo monastero ed è considerata una delle più grandi mistiche medievali d'Ungheria. La sua tomba divenne presto meta di pellegrinaggi, per cui nel 1271 si aprì subito il processo per la canonizzazione. È stata proclamata santa nel 1943 da Pio XII.
Altri santi. Santa Prisca, martire (III sec.); beato Fazio di Cremona, laico (XIII sec.).
Letture. Romano. 1Sam 16,1-13; Sal 88; Mc 2,23-28.
Ambrosiano. 1Pt 1,1-7 oppure 1Pt 5,1-4; Sal 17 (18); Gal 1,15-19;2,1-2; Mt 16,13-19.
Bizantino. Eb 13,7-16; Mt 5,14-19.
t.me/santoavvenire
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