Discepolo di san Pietro, evangelizzatore in Sicilia
venerdì 30 ottobre 2020
Di voce in voce, di storia in storia, di cuore in cuore: così la fede si trasmette lungo il farsi dei giorni dell'umanità. Un sentiero vitale che nasce dalla fonte della vita e ad essa ci conduce anche grazie ai testimoni che ci accompagnano per mano. Una catena preziosa che porta ai primi testimoni della risurrezione di Cristo, gli apostoli. Porta lì anche l'antica storia di san Marciano, considerato il protovescovo di Siracusa, il primo pastore. La tradizione lo vuole discepolo di san Pietro ad Antiochia, da dove partì per portare il Vangelo fino a Siracusa. Qui la sua opera di predicazione causò talmente tante adesioni da suscitare l'odio dei governanti, sospettosi e spaventati. Marciano morì martire; alcune sue reliquie, poi, giunsero fino in Lazio, forse per mare, e sono conservate nella Cattedrale di Gaeta.
Altri santi. Sant'Angelo d'Acri (Lucantonio Falcone), sacerdote (1669-1739); beata Benvenuta Boiani, vergine (1255-1292).
Letture. Fil 1,1-11; Sal 110; Lc 14,1-6.
Ambrosiano. Ap 14,6-13; Sal 54 (55); Mt 10,40-42.
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