Marasma "Unità". Ieri (p. 1) "Un marziano a Milano". Oreste Pivetta è entusiasta del cardinale Dionigi Tettamanzi, che "sa parlare con un coraggio ed una chiarezza illuminante". Motivo dell'elogio " che Malpelo condivide, anche per antica e amichevole conoscenza " è la difesa degli immigrati cacciati a forza dai loro tuguri senza predisporre alternative umane praticabili, perciò contro le misure dell'attuale Giunta. Pivetta però, addirittura citando un bellissimo testo del cardinale sulla difesa della vita, di ogni vita umana, coglie l'occasione per opporlo alla Cei ed alla comunità ecclesiale come tale. Pura follia senza alcuna ragione: solo strumentale! Sempre ieri stessa "Unità", a p. 2 "il cattolico" doc esorta a votare centrosinistra, e per farlo afferma testualmente che stavolta "non si tratta di votare per testimoniare le proprie sensibilità e i propri valori, ma per dare una guida all'Italia", però poi dice che obiettivo del voto è che le scelte del Governo futuro "corrispondano ai valori e alle attese politiche dei cattolici italiani". Prima no, poi sì? Anche venerdì un vero disastro: a p. 1 la Littizzetto oppone secca Cristo alla Chiesa, a p. 4 titolone per un prete che insegna che "i fedeli credono in Cristo, non in Casini o Mastella", quindi votano come vuole "L'Unità", e lì sotto " "Conversioni e crociati" " due colonne di veleno per un vescovo non allineato. Altro? Sì, venerdì bastonata la Binetti, ma ieri elogiata a p. 3: "Sto nel Pd, voterei anche i Cus"! Ma tu leggi e vedi che non è così. Lì sotto messaggio di un altro prete, ancora a senso unico. Tutto troppo strumentale"