sabato 30 agosto 2008
Lupus Maramaldo " «Vile, tu uccidi un uomo morto!» " ma necessario. Ieri piange "Radio Radicale": i giornali ignorano il convegno sulla laicità a Bruxelles. Giusto. Infatti dov'è la notizia? Giorni e giorni di parole " ora tradotte in più lingue, ma non basta, Ndr " e gli stessi luoghi comuni strillati per decenni da Pannella e dai suoi: veleni, insulti, accuse alla rinfusa. Rare le eccezioni, ma patetiche: giovedì il pastore battista che rivendica «laicità e modernità» perché, a differenza dei "papisti", loro non hanno «sacerdoti mediatori del sacro», e ieri mattina un esagitato che in spagnolo strilla che «la Santa Sede non deve avere alcuna voce nelle istituzioni internazionali, perché non ha uno statuto internazionale». Ohibò! A conclusione i soliti sproloqui di Pannella, fiume in piena per tutti: cita S. Agostino e S. Tommaso per sostenere che «in Italia ci sono solo gli aborti voluti dal Papa» (?), e che loro, «i preti" pigliano oro, oro, oro, sono degli artisti del genere" Opus Dei" e Manuela Orlandi"oro e potere». E subito dopo ce l'ha col «sindacato che incassa ogni anno due miliardi di euro» e con gli oratori finanziati dai Comuni, e con Costantino imperatore sciagurato: è colpa sua, in fin dei conti, se abbiamo uno «Stato assistenziale cattolico». Basta? No! Appendici: una voce soave dà le informazioni «per lo sbattezzo» in Italia, uno spagnolo protesta che in Spagna non si può ancora e, ultimo tocco, un ex monaco cattolico, nome Bernard, che ora " questa è la notizia " «è membro di una loggia massonica». Convegno finito? Sì, ma ti senti Maramaldo: già morto dall'inizio.
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