giovedì 21 ottobre 2010
Cecità ed esibizioni acrobatiche. L'altro ieri su "Repubblica" (p. 61) c'era Ken Follett in piena crisi antipapista: «La Chiesa deve cambiare Papa»! Lui lo grida in un intervento in cui pubblicizza il suo ultimo libro, "La caduta dei giganti". A parte i «giganti», senza colpa in questo caso, proprio una «caduta» in basso! E tu, che pensi in italiano, sospetti che in quel cognome ci siano due "t" di troppo" Veniamo a pagine tutte di casa nostra. Sempre l'altro ieri due casi disperati. Su "Europa" (p. 7) il solito Orlando risponde al lettore Buttazzo e sostiene che la Chiesa ovviamente è libera di pensare e dire «quel che vuole» " grazie! " ma chiunque si mostri d'accordo con essa su qualsiasi punto dimostra con evidenza, come ieri Mussolini e oggi Berlusconi, dittatori ambedue e incuranti «verso i lavoratori e i disoccupati, i deboli, i giovani» e strumentalizzatori «delle donne per la pubblicità», che essa " la Chiesa " è nel torto e predica falsamente tutto ciò che predica. Solo, il furioso Orlando? No, sul punto in perenne compagnia dell'Augias, che su "Repubblica" (p. 32) rispondendo alla «madre di un ragazzo di 30 anni colpito da sclerosi laterale amiotrofica» sostiene che la «terapia con le staminali è in ritardo», ma dà la colpa a «gruppi di integralisti cattolici» che con i loro «scrupoli religiosi» rovinano tutto non solo da noi, ma persino negli Usa. E sostenendo questo o ignora o mente. Perché non dice che a Terni, Italia, un grande scienziato " Angelo Vescovi " in una struttura sostenuta dalla Chiesa cattolica si avvia a sperimentare sull'uomo una cura contro la Sla basata su «staminali adulte». Inguaribili!
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI