«Zitto e mangia!": di certo qualcuno ce l'avrà detto da piccoli, ma qui si tratta di un'iniziativa educativo-culinaria per gli studenti della scuola secondaria di I grado, promossa dalla trattoria bolognese "Pane e Panelle". A quell'età i ragazzi spesso si ritrovano da soli a pranzo: fuori il rischio è di mangiare precotto e preconfezionato al volo ed in giro, a casa in buona parte non sono in grado di cucinare da sé. E tutto ciò capita nel periodo dello sviluppo e di una fase in generale delicata della crescita, in cui l'alimentazione non può essere lasciata al caso. Per questo direzione e chef di "Pane e Panelle" offrono alla modica cifra di 5 euro un menù bilanciato e vario per garantire l'apporto nutritivo necessario, con l'attenzione alle intolleranze ed ai problemi di salute, ma senza fare i capricci, e questo vale anche per i genitori. Troveranno sempre un primo piatto di pasta o riso, un contorno di verdure biologiche ed acqua, ma soprattutto accoglienza, familiarità, un "tavolo sociale", perché pranzare insieme è più bello che farlo con la testa china sullo smartphone e le cuffie nelle orecchie. Inoltre, la speranza degli ideatori è che i ragazzi comincino a responsabilizzarsi da questo punto di vista e che, tornati a casa, raccontino l'esperienza e chiedano alla famiglia di riproporre qualche piatto originale ma semplice.