mercoledì 26 marzo 2014
Libri a Scampìa, in una libreria che è la prima nel quartiere spuntato 37 anni fa nella periferia Nord di Napoli. Zona troppo spesso tempo segnato da cattive notizie, fatti di camorra, morti ammazzati, spaccio di droga, blitz delle forze dell'ordine. E, soprattutto, tanto disagio e malessere. Inaugurata ieri, la libreria Marotta&Cafiero Store - Scampìa, è nata nell'Istituto Alberghiero Vittorio Veneto che ha messo a disposizione i propri spazi. È a pochi metri dalle tristemente note Vele e dai Sette Palazzi, luogo in cui fu ucciso Antonio Landieri, disabile di 25 anni, vittima innocente di camorra. Una novità perché è la prima volta in Italia che una scuola ospita una libreria: una collaborazione tra l'istituto scolastico e la Marotta&Cafiero Editori guidata da Rosario Esposito La Rossa con Marilena Stornaiuolo, che hanno mantenuto la caratteristica originaria di coppia, particolarità della storica casa editrice napoletana, che da Posillipo è stata portata a Scampìa. La libreria è uno spazio aperto al quartiere, un caffè letterario che ogni settimana ospiterà scrittori di rilievo locale e nazionale. Con l'obiettivo di diventare una palestra culturale per i giovani dell'Istituto, che gestiranno in autonomia le attività, eventi compresi. Per realizzare la libreria sono stati utilizzati soltanto materiali di riciclo: scaffalature, pareti e insegne sono state realizzate a mano dai ragazzi. Scaffali che ospitano libri di case editrici indipendenti, non sponsorizzati dai megamarchi che dominano il mercato.
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