Monaco e pastore saggio, scelto grazie a un sogno
mercoledì 20 febbraio 2019
Nel mondo biblico e cristiano i sogni hanno un ruolo importante, perché spesso guidano le persone nelle loro scelte e contribuiscono così a cambiare la storia. E proprio a un sogno la tradizione attribuisce la scelta di san Leone come vescovo di Catania nel 765. Lui era nato a Ravenna, forse nel 720 o qualche anni prima, ed era diventato monaco benedettino, trasferendosi poi a Reggio Calabria. In questa città vennero i catanesi, guidati da un angelo apparso in sogno, per chiedergli di diventare il loro 15° vescovo. All'inizio Leone rifiutò, non ritenendosi degno, ma poi accettò. A Catania, oltre a prendersi cura degli ultimi, Leone dovette affrontare la questione dell'iconoclastia, largamente diffusa nell'Impero bizantino. Per la difesa dell'ortodossia Leone rischiò l'arresto e dovette rifugiarsi per alcuni anni in montagna. Rientrato a Catania vi morì nel 789.
Altri santi. Santa Giacinta Marto, veggente di Fatima (1910-1920); beata Giulia Rodzinska, religiosa e martire (1899-1945).
Letture. Gen 8,6-13.20-22; Sal 115; Mc 8,22-26.
Ambrosiano. Sir 25,1-6; Sal 89; Mc 9,33-37.
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