Le Culle di Eugenia, ispirate ai modelli dei Paesi nordici, sono state donate dal Comune di Bari alle mamme di neonati fino a tre mesi e alle donne in stato di gravidanza particolarmente bisognose o in situazioni di fragilità. Un aiuto concreto per garantire un'infanzia dignitosa e regalare un sorriso ai più piccoli e alle loro famiglie. La culla è un prototipo efficiente che segue il modello tradizionale, realizzato però in cartone norvegese. Finora ne sono state distribuite una ventina (altre 30 entro fine anno), unitamente ad un kit omaggio che comprende un corredino per i primi giorni di vita, un sacco-nanna, un set di lenzuola per passeggini, abitini, un cappellino e un gioco per la dentizione. L'iniziativa è destinata a 50 famiglie con Isee inferiore ai 3.000 euro, già presenti in graduatoria, e selezionate mediante bando del Comune che ha ideato il progetto finanziato poi dalla Banca Popolare di Bari con contributo del Rotary Castello.
La sinergia tra pubblico e privato ha prodotto anche la realizzazione delle "Casa delle bambine e dei bambini", un centro polifunzionale per la prima infanzia che offre servizi e beni alle famiglie in difficoltà socio-economiche. All'interno della struttura sono stati allestiti diversi spazi, tra cui quello per i giochi, l'emporio della solidarietà e l'ambulatorio sociale. «Con queste culle vogliamo lanciare un messaggio a tutta la comunità – sottolinea il sindaco di Bari, Antonio Decaro –. Ci sono tante persone disposte a dare il proprio contributo economico, sociale o di vicinanza a quanti hanno bisogno di sostegno».