La vera speranza E l'aiuto ai più bisognosi
venerdì 13 novembre 2015
I soldi? Devono servire per portare la speranza al mondo, la vera speranza, e non c'è altra via per donare speranza che curare l'umanità ferità, i poveri e gli emarginati. È un messaggio attualissimo quello che ci ha lasciato sant'Omobono di Cremona. Non fu religioso, prete o vescovo, eppure con la sua testimonianza di vita seppe evangelizzare i suoi contemporanei e vivere un autentico ministero evangelico. Era un abile mercante di stoffe, sposato ma senza figli, sempre attento ai bisognosi tanto da diventare un punto di riferimento morale per i suoi concittadini: i suoi guadagni andavano a chi viveva in povertà. In un tempo di conflitti e divisioni, Omobono era un testimone della via della pace. Non ha lasciato scritti o discorsi, ma solo la memoria della vita eroica, terminata improvvisamente nel 1197 nella chiesa di Sant'Egidio mentre si stava celebrando la Messa.Altri santi. San Fiorenzo di Città di Castello, vescovo (520-599); beato Veremondo Arborio, vescovo (930-1011).Letture. Sap 13,1-9; Sal 18; Lc 17,26-37.Ambrosiano. Ap 22,12-21; Sal 62; Mt 25,31-46.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI