sabato 3 marzo 2018
Porte Aperte al Museo Nazionale ferroviario di Pietrarsa in occasione della mostra sulla prima ferrovia italiana. L'esposizione "Il sogno di Bayard - Le chemin de fer de Napoli - Portici à Nocera et Castellammare" è ospitata nella "Cattedrale" del Museo. Un'esposizione unica nel suo genere che rimarrà a Pietrarsa fino al 25 aprile con un unico biglietto di ingresso e senza alcun sovrapprezzo. Si potranno ammirare le riproduzioni dei disegni del progetto dell'ingegnere Bayard, riguardanti le famose locomotive e la prima ferrovia italiana, la Napoli-Portici voluta dai Borbone. I disegni originali sono conservati presso l'École Nationale des Ponts et Chaussées di Parigi.
L'esposizione ripercorre l'evento del 3 ottobre 1839 quando nel Regno delle Due Sicilie veniva inaugurata la prima strada ferrata d'Italia. Ben 7.411 metri di strada ferrata, una vera novità dell'epoca che congiungeva Napoli a Portici in 11 minuti da due convogli progettati da Armand Bayard de la Vingtrie, su prototipo dell'inglese George Stephenson.
L'anno dopo il Re Ferdinando fece iniziare la costruzione dello stabilimento di Pietrarsa: nel 1842 veniva completato il primo edificio del complesso e l'anno successivo l'officina veniva destinata alla costruzione e alla riparazione di locomotive e vagoni ferroviari. Il Reale Opificio Meccanico, Pirotecnico e per le Locomotive fu voluto da Ferdinando II di Borbone ed oggi ospita 55 rotabili d'epoca oltre a modellini e cimeli ferroviari, ed è uno dei più importanti complessi di archeologia industriale italiana.
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