sabato 13 marzo 2021
Oggi vorrei fare una preghiera così, quasi una protesta invece che una richiesta di aiuto: «Signore tu non senti il nostro pianto? Come guardi a questa palla che gira nel tuo universo sulla quale il popolo che tu hai creato oggi trema dalla paura di un male che lo afferra, lo avvince, lo tiene fermo o gli fa perdere la vita che tu gli avevi regalato? Forse sei così lontano e non senti le grida di dolore, le preghiere o anche solo i sospiri di paura di chi non vorrebbe lasciare questa vita in un modo così crudele come la solitudine di un letto d'ospedale, senza una carezza di un amico, il sospiro di una madre». A quegli angeli bianchi che girano attorno al nostro letto vorremmo chiedere la vita, ma la nostra voce sembra non averne la forza. Quando poi un giorno nuovo ci regala il respiro e ci ripropone la vita, allora ci sentiamo avvolti da una forza finora sconosciuta e vorremmo fuggire lontano da quei letti e da quel pianto. Ci accorgiamo che la vita non è più la stessa, qualcosa è cambiato nel nostro cuore, qualcosa che non sappiamo descrivere è rimasto nella nostra mente e diverso è diventato anche il rapporto con chi non ha conosciuto quei giorni dove tutto era sospeso, quasi il nostro corpo, anche dolorante fosse di un altro. Ritornare, riprendere la vita non sarà come prima. Poiché le cose, le persone, i giorni avranno cambiato peso e colore. Non sarà facile neppure riprendere le amicizie con lo stesso animo, perché la sofferenza e un ritorno alla vita cambieranno, nei confronti degli altri, il senso e la ragione del nostro avere un posto su questa terra. La proporzione tra il desiderio la volontà, la ribellione, la vendetta saranno cambiate di fronte al dono di nuovo ricevuto, della vita. La nostra anima riconoscerà cosa può essere la pace interiore e la comprensione del dolore degli altri e saprà comprendere e dare nuova misura alle pene che la vita ci vorrà richiedere ed a quella nuova serenità e pace che darà diverso colore ai nostri giorni ed a chi ci vivrà vicino.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: