Quale missione più emozionante se non quella di continuare l'opera di Cristo tra gli uomini? I due santi apostoli festeggiati oggi, Filippo e Giacomo il Minore, di certo provarono in prima persona questa emozione, resa ancora più forte dal fatto di aver visto giorno dopo giorno i prodigi seminati tra la gente dalla predicazione dell'amore del Padre da parte di Gesù. La loro dovrebbe essere una "scuola di entusiasmo e passione" per i discepoli di tutti i tempi. Al primo, pare, toccò il compito di portare il Vangelo tra i Parti e gli Sciti, il secondo – detto il Minore per distinguerlo dal fratello di Giovanni – divenne vescovo di Gerusalemme dopo la morte di Giacomo il Maggiore e secondo Giuseppe Flavio sarebbe stato lapidato tra il 62 e il 66.Altri santi. Sant'Ansfrido di Utrecht, vescovo (X-XII sec.); beato Edoardo Giuseppe Rosaz, vescovo (1830-1903). Letture. 1 Cor 15,1-8; Sal 18; Gv 14, 6-14. Ambrosiano. At 1,12-14; Sal 18; 1 Cor 4,9-15; Gv 14,1-14.
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