sabato 23 settembre 2017

Dall'abbazia di Pomposa al Palazzo Ducale di Urbino, dal Castello Piccolomini di Celano (L'Aquila) al Parco archeologico di Canne della Battaglia (Barletta)... Un sabato sera alternativo, dedicato alla cultura e soprattutto low cost. Centinaia di musei statali e non, gallerie, fondazioni e associazioni private, in molti casi normalmente non accessibili al pubblico, oggi tra le 19 e le 23 terranno le porte aperte. I visitatori pagheranno la cifra simbolica di 1 euro per ammirare (nel tempo massimo di tre ore) l'immenso patrimonio culturale, storico e artistico italiano.
L'occasione è data dalla Giornata europea del Patrimonio, che accomuna l'intero Vecchio continente con lo slogan «Cultura e natura». Gli eventi programmati in tutta la penisola sono più di mille: durante le giornate di oggi e domani però si pagherà un biglietto ordinario: ci sono i voli in mongolfiera alla reggia di Caserta, le osservazioni astronomiche a Castel Del Monte, i laboratori di restauro a Potenza...
Questa sera però la Grande Bellezza italiana sarà davvero democratica e accessibile a tutti: con un euro di ingresso non ci sono più scuse. Dal Castello di Miramare a Trieste (ultimo ingresso alle 22) fino alla casa di Garibaldi alla Maddalena (si potrà entrare fino alle 22.15), da Nord a Sud della penisola le occasioni sono tantissime. L'elenco completo dei luoghi con apertura straordinaria serale al prezzo simbolico di 1 euro si trova sul sito www.beniculturali.it.

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