La giovane eremita che «salvò» Palermo
mercoledì 4 settembre 2013
Santa Rosalia è il simbolo di un rinnovamento spirituale e portatrice di un messaggio forte che va continuamente riaffermato: solo in Dio si trova la salvezza. Nata alla fine dell'XI secolo, dopo la liberazione della Sicilia dall'occupazione Araba e figlia di una famiglia nobile, Rosalia si ritirò da eremita sul monte Pellegrino, che domina Palermo. In un tempo in cui la sua terra ritrovava le proprie radici di fede cristiana, lei indicava la via della radicalità della scelta di stare con Dio. Morì così, testimone di un Vangelo in grado di cambiare la società, nel 1160. Nel 1624 Palermo fu colpita dalla peste: le spoglie di Rosalia, ritrovate grazie a una sua apparizione, furono portate in processione e il morbo fu debellato.Altri santi. Mosè, profeta (XIV-XIII sec. a.C.); san Bonifacio I, papa (V sec.). Letture. Col 1,1-8; Sal 51; Lc 4,38-44. Ambrosiano. 1 Gv 2,3-11; Sal 132; Lc 16,9-15.
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