venerdì 30 settembre 2016
Da oggi è possibile acquistare veicoli nuovi e usati in un autosalone non profit. Succede a Fontanaviva, in provincia di Padova, dove una cooperativa sociale nata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII ha aperto "Socialcars" per impiegare persone svantaggiate e applicare i principi di etica e trasparenza alla compravendita d'auto. Si potranno acquistare mezzi attrezzati per il trasporto di chi ha difficoltà di deambulazione, oppure macchine usate certificate. Il settore non è solitamente associato all'attenzione sociale, ma la Cooperativa Rinascere, sorta nel 1993 dalla Comunità fondata da don Oreste Benzi, ha raccolto la sfida. «Ci siamo fatti interrogare – spiega Walter Leo, responsabile del progetto – dal discorso del Papa alle cooperative sociali nel febbraio 2015». Francesco aveva detto che «continuare a inventare nuove forme di cooperazione» è «una vera missione che chiede fantasia creativa per trovare metodi, atteggiamenti e strumenti, per combattere la "cultura dello scarto"». Di qui Walter ha ideato Socialcars, riprendendo una sua passione dell'infanzia. «Subito – spiega – due ragazzi disabili aiuteranno accogliendo i clienti e mostrando come salire sulle vetture a chi si sposta con la carrozzina elettrica. In futuro, speriamo sia l'occasione di lavoro per tanti». Tutti gli utili saranno reinvestiti nelle attività d'inserimento lavorativo della Cooperativa. L'adesione alla community "Non prendermi per il chilometro" garantirà il rispetto di un codice etico per l'acquisto consapevole dell'usato: certificazione dei chilometri, dichiarazioni di conformità reali e garanzie trasparenti.
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