mercoledì 18 giugno 2003
Ricordate Cristoforo Colombo e l'uovo che resta dritto sul tavolo? Lunedì il Professore lo imita. Fondo tranquillo, sulla "Stampa", di Gian Enrico Rusconi: "L'Europa senza Chiesa". Racconta dei lavori circa il Preambolo della nuova Costituzione Europea, e del "topolino" - che definisce "modesto" - partorito dalla montagna di discussioni sulle radici ebraico-cristiane, poi descrive il "disappunto dei vertici ecclesiastici per il mancato riconoscimento dell'eredità cristiana""Il professore li capisce, i "vertici" - altrimenti che professore sarebbe? - ma non li condivide. Anzi. Spiega suadente e benevolo, che sì, forse, le "radici cristiane" andavano menzionate, ma insieme alle "ragioni laiche". Non è stato fatto? Pazienza: "questa è la laicità della democrazia europea". Stop. Leggi e ti chiedi il perché dello scritto: sì e no, ma con il no finale messo in piedi come l'uovo di Colombo, battendo un pochino - poco poco - sul tavolo delle idee. Contento lui! Ma la questione resta tutta lì: che Europa è, se si fa finta che non abbia alla radice il grande patrimonio biblico ebraico cristiano? Cancelliamo - come esempio immediato - dalla letteratura "Divina Commedia", "Gerusalemme Liberata", "Orlando Furioso", e dall'arte tutte le cattedrali, e Michelangelo, e Raffaello, e la musica fino al 1700, e vediamo che cosa resta. L'uovo, con un colpo secco, sta in piedi sul tavolo, ma l'Europa senza quelle radici no. Colombo ha scoperto l'America. Certi professori vogliono "ricoprire" l'Europa. Una fossa comune, purché "laica", va bene a tutti, o sa un po' di suicidio?
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI