C'è un'Italia che non si arrende al vento di rabbia e di paura e fa di tutto per restare umana. A Nuoro – come riporta il settimanale diocesano "L'Ortobene" – è scattata una gara di solidarietà a favore di Babakar, detto Babà, di età indefinita. Il giorno prima di far rientro in Senegal, da dove mancava da più di un anno, per incontrare la famiglia, ha avuto un infarto ed è morto. Per riportare la salma nel suo Paese, erano necessari 5mila euro. È così partito il tam tam sui social network e in molti si sono resi disponibili a dare una mano per sostenere le spese necessarie al rimpatrio della salma. Babakar da quasi trent'anni lavorava a Nuoro e nei paesi del circondario era sempre in giro come ambulante sia nelle città sia nei piccoli centri della provincia barbaricina, avvicinando le persone con fare gentile e sorridente. Era conosciuto e stimato da tutti nei paesi del circondario che raggiungeva in occasione di feste e sagre, mentre nel corso del periodo estivo lo si poteva incontrare nelle località della costa. Tempo pochi giorni e la cifra necessaria è stata coperta, con ogni probabilità la salma di Babakar potrà far presto il suo ultimo viaggio verso il Senegal, anche se i nuoresi non dimenticheranno quel signore dal viso sorridente che non vendeva solo accendini o fazzoletti ma accoglieva con un sorriso chiunque incontrasse.