venerdì 29 settembre 2017
Giovanna, una donna del nord Italia, gestisce un centro ricreativo per bambini a Ponticelli, vicino Napoli. Quando decide di dare asilo alla moglie di un camorrista omicida e a sua figlia, le madri degli altri bambini insorgono contro la minaccia costituita da quella presenza. Se il film diretto da Leonardo Di Costanzo e presentato all'ultimo Festival di Cannes rinuncia ad approfondire l'interessante rapporto tra la “donna del crimine” e la “donna della legalità”, ha tuttavia il merito di riflettere con passione e onestà sulla violenza dei pregiudizi, sul bisogno di riscatto delle giovani generazioni e sul tema del volontariato e dell'accoglienza, troppo spesso assenti dal grande schermo, rendendo omaggio alle madri, vere eroine dei nostri tempi, e a tutte le persone che dedicano la propria vita al bene comune. (A. De Lu.)
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