L'età non è un ostacolo per la speranza autentica
martedì 26 luglio 2016
Sapersi rinnovare, accettare di cambiare il proprio cuore e quindi il proprio stile di vita nel nome della novità che porta speranza: non è una sfida facile per l'esperienza umana quella che si sono trovati davanti i "nonni" di Gesù, i genitori di Maria, i santi Gioacchino e Anna. Due anziani, secondo la tradizione, che ricevettero il dono della figlia come una grazia in grado di portare un nuovo senso all'intera esistenza. Nei Vangeli canonici non si parla di questi due santi, le cui vicende appaiono invece nei testi apocrifi. In Oriente il loro culto arrivò prima, mentre in Occidente si diffuse solo attorno al decimo secolo. Per la Chiesa essi sono i testimoni dell'antico che si apre al nuovo e quindi rappresentano la chiamata di ogni essere umano a sapersi mettere in ascolto della voce di Dio, sempre pronti, anche in tarda età, a coglierla nella propria vita.Altri santi. Beato Andrea di Phu Yen, martire (1626-1644); san Giorgio Preca, sacerdote (1880-1962).Letture. Ger 14,17-22; Sal 78; Mt 13,36-43.Ambrosiano. 1Mac 4,36-59; Sal 95; Lc 15,1-7.
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