domenica 12 giugno 2016
L'ennesimo episodio di violenza sui campi da gioco del calcio dilettantistico è stato scongiurato dall'intervento di un carabiniere della stazione di Sesto San Giovanni (periferia Nord Ovest di Milano) che, libero dal servizio, si trovava provvidenzialmente allo stadio. Venerdì sera infatti al campo di Molinazzo a Cormano (sempre a Nord del capoluogo) la partita della categoria eccellenza tra la squadra di casa e il Limbiate è stata interrotta in seguito a una decisione arbitrale che è stata duramente contestata. Gli animi si sono presto surriscaldati e la partita ha rischiato di venire sospesa. La situazione infatti ha rischiato di degenerare quando un tifoso, che aveva cominciato a inveire contro il direttore di gara, è entrato direttamente in campo facendo invasione. A quel punto però è intervenuto l'appuntato scelto dell'arma dei carabinieri, che si è prima frapposto tra l'arbitro e il tifoso, un 48enne di Monza, e ha riportato la calma tra i giocatori. Per quanto riguarda il tifoso scalmanato, invece, dopo essere stato inutilmente invitato a tranquillizzarsi e ad uscire dal campo di gioco, il carabiniere ne ha chiesto le generalità e, dopo un ulteriore rifiuto, lo ha denunciato a piede libero. Il 48enne non ha precedenti, sono tuttavia in corso accertamenti sul suo conto. Il carabiniere stava festeggiando la fine del campionato delle giovanili di calcio in una struttura attigua al campo di gioco, quando è stato richiamato dalle urla. Dopo il suo intervento la partita è ripresa regolarmente.
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