Insolita tenzone ai fornelli, con cibi conditi da solidarietà e accoglienza oltre che da olio e sale. La parrocchia San Giorgio Extra di Reggio Calabria ha accolto la sfida in cucina, seconda edizione di questo saporito Masterchef della solidarietà promosso dal coordinamento donne della Cisl, a sei mani con l'Anteas e il sindacato di polizia Siulp reggino. Quest'anno, tra l'altro, alla cucina locale è stata aggiunta quella internazionale per valorizzare come meritano i sapori e i cibi dei tanti immigrati che vivono le nostre città. La responsabile del coordinamento donne Cisl, Nausica Sbarra, presentando la "gara", ha raccontato l'impegno quotidiano del gruppo che può contare su «passione, perseveranza, partecipazione e bellezza dell'amore verso il prossimo. Il nostro vuole essere uno sguardo attento e continuo a chi vive situazioni di disagio e vulnerabilità, identificandoci nelle parole di Papa Francesco: "Guardare la nostra gente non per come dovrebbe essere ma per come è, e vedere cosa è necessario"». Tra relazioni umane e attenzione alla cottura, abbracci tra diversi e giusta dose di peperoncino, sorrisi multicolori e condimenti d'ogni genere, Annalisa Nucara ha preparato il piatto più gustoso aggiudicandosi il primo premio, mentre il riconoscimento legato alla cucina internazionale è andato alla comunità della Romania. Ancora, premio speciale a Pasquale Loiacono e ad Antonella Branca per i loro piatti originali. Spenti i fornelli, tutti a mangiare. Ovviamente insieme.