Inpdap, le manovre di dicembre
martedì 15 dicembre 2009
La rata di pensione che da domani l'Inpdap mette in pagamento ai suoi pensionati si presenta col segno più e col segno meno. Alle soglie del Natale, si accentrano sui pagamenti di dicembre diverse operazioni contabili, sia a credito (spicca la presenza della tredicesima mensilità) sia a debito dell'interessato ma solo in casi particolari.
Grandi invalidi. Sono particolarmente disponibili, in questo mese, le provvidenze a favore dei grandi invalidi. L'Inpdap invita a presentare, entro il 31 dicembre prossimo, la richiesta per ottenere l'assegno speciale riferito all'anno 2009. Le richieste presentate oltre dicembre sono ugualmente valide, ma a condizione che gli interessati dimostrino di aver già avviato la procedura prescritta per ottenere un accompagnatore del servizio civile oppure l'assegno sostitutivo. La possibilità di ottenere, in alternativa, un accompagnatore militare è ormai scomparsa a seguito della sospensione a tempo indeterminato del servizio di leva. Per i grandi invalidi di guerra e per servizio l'importo mensile dell'assegno è di 878 euro (complessivamente 5.025 euro l'anno). L'importo dell'assegno riconosciuto quando sono presenti menomazioni di grado inferiore scende a 439 euro mensili. Negli ultimi anni gli invalidi hanno sofferto un taglio degli importi, vincolati dalle disponibilità finanziarie dello Stato. La categoria, per fortuna non numerosa, ha ricevuto tuttavia una particolare attenzione da parte di tutti i gruppi parlamentari delle due Camere. È di pochi giorni fa l'approvazione (C/1558 in via definitiva) della copertura finanziaria delle provvidenze riservate agli invalidi. Gli assegni sono quindi garantiti per l'anno 2008 e per il 2009. In particolare il provvedimento di legge appena approvato stabilisce il pagamento in unica soluzione dell'assegno riferito all'anno 2009.
Comunicazioni dei redditi. Natale magro invece per i pensionati Inpdap che, nonostante i solleciti dell'Istituto, non hanno comunicato i propri redditi col noto modello Red. La pensione (o la quota di pensione) collegata al reddito personale viene sospesa a partire dalla rata di dicembre. Ai pensionati che hanno regolarmente risposto all'ente e i cui i redditi " come prevede la legge " incidono sulla misura della pensione, viene pagata una rata corrispondente alla rispettiva situazione reddituale.
Due pensioni o più. Più complessa invece la posizione pensionistica dei titolari di pensione Inpdap e di una o più pensioni pagate da altri enti. In questo mese viene applicata la tassazione Irpef dovuta sul complesso dei trattamenti pensionistici, come comunicata all'Inpdap dall'Inps che gestisce il Casellario centrale dei pensionati. La differenza fiscale dovuta per il 2009 viene applicata separatamente sulle diverse pensioni, in proporzione all'ammontare di ciascuna rendita. Stessa mannaia sulle pensioni Inpdap per coloro che non hanno presentato la dovuta dichiarazione annuale ai fini delle detrazioni per i familiari a carico.
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