giovedì 23 luglio 2020
Insensatezza! Ieri mi è venuto in mente ("Giornale Nazionale", p. 19) leggendo che Erdogan «invita il Papa all'inaugurazione della moschea di Santa Sofia»! Leggo anche che «il Vaticano non ha commentato l'invito». Si parla di "provocazione", ed è il termine corrente in molte pagine. Ovvio... Da tempo la Santa Sede - lo ricorda, sempre ieri, Guido Vitelli sul "Foglio" (p. 2) – è abituata a non rispondere al fango, o anche a "robaccia" che spesso si è sparpagliata in certe pagine. Altra insensatezza? Sempre ieri scopro che per informare i lettori sul documento della stessa Santa Sede nel quinto anniversario della Laudato si' qualche pagina non trova di meglio che annunciarlo così: «La Chiesa si scopre un'anima gretina. La catechesi è un manuale di ecologia»! Oltre che confusionaria insensatezza, volontaria falsificazione! Ma nel campo dell'insensato c'è altro... Su "Libero", rubrica «C'ero una volta» (21/7, p.19) il titolo annuncia: «Papa Wojtyla, un santo campione di ping pong»! Sensazionale? L'autore "rivela" la sua scoperta "personale" del Papa che ribatte le palline del gioco, ma… resta anonimo! Forse qualche rossore infantile è venuto anche a lui, che quella volta "c'era", ma per sbaglio. Per chiudere il cerchio insensato, e ancora su Santa Sofia, sempre "Libero" (14/7, p. 17) annuncia a un lettore preoccupato che «la nostra Chiesa preoccupa più di Santa Sofia a Istanbul»! Fausto Carioti non ha notizia di moschee diventate chiese, ma di chiese diventate moschee secondo lui è pieno il mondo. Infatti, ha letto su "Le Figaro" un illustre cardinale per cui forse «La Chiesa è diventata inutile per la nostra società» e perciò non si deve più pensare come una istituzione del mondo. Scoperta nuova? «Nel mondo, ma non del mondo!»: il mandato è dall'origine! Con buona pace di ogni insensatezza.
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