giovedì 14 agosto 2014
Per spegnere un vastissimo incendio in Svezia "arrivano i nostri". Sì, proprio i nostri italianissimi Canadair dei Vigili del Fuoco. Una bella prova di efficienza e generosità, visto che qui da noi, purtroppo, il lavoro antincendio non manca di certo (basterebbe vedere la cronaca di ieri). Due aerei, Can-15 e Can-12, sono intervenuti dal 6 al 10 agosto, con un equipaggio di 14 membri tra piloti e tecnici, per domare le fiamme che per diversi giorni hanno messo in difficoltà i comuni di Sala e Surahammar, nella Svezia meridionale e interessato un'area forestale di oltre 70 chilometri quadrati. I Canadair dei Vigili del Fuoco, operati da Inaer Aviation Italia, hanno totalizzato oltre 74 ore di attività sul fuoco e 843 lanci per un totale di più di 5 milioni litri sganciati sull'incendio. L'incendio è stato estinto dopo quattro giorni, con il rientro in Italia dei velivoli avvenuto nella giornata di martedì 12 agosto, dopo 10 ore di trasferimento. «L'intervento di Can-12 e Can-15 ha dimostrato l'efficacia dei Canadair italiani nella lotta agli incendi – ha sottolineato Andrea Stolfa, CEO di Inaer Aviation Italia – i piloti e i tecnici di Inaer hanno dimostrato professionalità e capacità di coordinamento con gli altri velivoli e mezzi anfibi intervenuti». Non è la prima volta che gli aerei antincendio italiani corrono al soccorso di altri Paesi. I Canadair negli anni scorsi sono intervenuti più volte in Grecia, Spagna, Francia, nei Balcani e perfino in Russia. Segno davvero dell'alta capacità professionale.
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