domenica 10 luglio 2005
Intelligenza laica, stranezze e stupidità. Prima pagina del "Corsera" ieri, Pierluigi Battista sulla contraddizione di tanta cultura da noi diffusa, che ha reciso come una vergogna le radici cristiane della propria storia e quindi, muta, impotente e ottusa, non sa leggere né denunciare la realtà dei mali che ci sovrastano, in primis il terrorismo che si veste di islam. Perfetto! Fa luce. Ma girano tante ombre di stranezze. Una raccolta l'altro ieri sentendo, ritrasmesso da "Radio Radicale", il presidente Ds Massimo D'Alema che spiegava in pubblico quanto sia importante e vitale il dialogo rispettoso e aperto con i cattolici, i loro principi e la loro sensibilità. Già! Ma proprio di recente sul referendum i Ds hanno fatto esattamente il contrario, prendendosi la clamorosa replica della realtà. Ancor più strano, ieri, che "L'Unità" (p. 12) torni a freddo su una notizia del giorno prima con un titolo che è falso - "Il Vaticano dà il via alla crociata sull'aborto" -, ma anche stupido: non ha infatti alcun fondamento nel pezzo. Stupidità in grande anche venerdì, sempre "Unità", tutta p. 23. L'intervista a Sabrina Ferilli, "borsara nera" in un film, comincia dicendola per niente "maggiorata, " completamente diversa" che al cinema, in pratica piccola e bruttina, e poi continua proprio sul referendum, facendo capire a tutti che lei, e l'intervistatrice, di quella "lezione" non hanno capito niente: "non è stata una sconfitta"(!), eppoi in America sarebbe andata benissimo. Ultima perla, contro Marcello Pera: per il suo
"intervento contro la legge sul matrimonio gay al cospetto di Zapatero" (!). In realtà c'era Aznar" Via col vento!
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