Il grido profetico della verità e la menzogna del mondo
sabato 29 agosto 2015
Anche con la sua morte san Giovanni Battista continua a esercitare il ministero di profeta, svelando a tutti la menzogna del mondo, che tenta a tutti i costi di far tacere la verità. Il suo martirio è il prototipo di ogni martirio: in tutte le epoche i testimoni del Vangelo altro non sono che vittime della logica del potere, del desiderio di sopraffazione. Questo messaggio apre gli occhi agli uomini, che così possono accogliere la verità di Cristo, di cui il Battista fu precursore anche nella morte. A riconoscere la continuità tra Giovanni e Gesù è lo stesso carnefice del Battista, Erode – che lo fa decapitare per far piacere alla figlia di sua moglie Erodiade. Ma Erode non era un uomo libero, al contrario di san Giovanni, che è per questo modello di coerenza, coraggio e fede.Altri santi. Santa Sabina, martire (II sec.); beata Teresa Bracco, vergine e martire (1924-1944). Letture. Ger 1,17-19; Sal 70; Mc 6,17-29. Ambrosiano. Is 48,22-49,6; Sal 70; Gal 4,13-17; Mc 6,17-29 / Lc 24, 9-12.
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